La storia dell'evoluzione è raccontata in forma visiva e toccabile con queste cinque figure che rappresentano varie fasi dello sviluppo umano. Il set inizia con l'afarensis australopithecus afarensis e progredisce 2 milioni di anni o più a Homo sapiens sapiens, l'umano molto saggio. Ciascuna delle cinque figure rappresenta un punto specifico nei milioni di anni di evoluzione umana, e ogni figura presenta oggetti o abbigliamento che illustrano la fase di sviluppo. Dal 2 ½ pollice di altezza A. afarensis al 7,6 cm di altezza H. sapiens sapiens, queste figure sono realistiche in scala e consistenza, come i corpi pelosi e simili a scimmie lasciano il posto a più moderne strutture facciali e del corpo. L'evoluzione umana ha preso ben più di cinque fasi, ovviamente, ma queste cifre rappresentano importanti tappe dello sviluppo. A. afarensis è modellato dopo Lucy, un antenato simile a scimmia dall'Africa con le prime prove del bipedalismo. Saltando avanti forse un milione di anni a H. habilis, prova di produzione di utensili è presente, e le caratteristiche sono più umane che scimmia. H. erectus significa umano verticale, e in questa fase, la produzione di utensili e l'uso di fuoco sono stati abbastanza sviluppati. H. Neanderthals è simile agli esseri umani moderni, sia nella struttura che nella capacità di pensiero e comunicazione. Infine, H. sapiens sapiens rappresenta gli ultimi 40.000 anni di sviluppo, un tempo in cui gli esseri umani hanno creato arte e esercitato il controllo sul loro ambiente. Età 3.